IL DOPOGUERRA

IL CLUB CICLISTICO CARDANESE NEL DOPOGUERRA
Al 30 Giugno 1945 risale il primo verbale dopo la guerra: “ oggi 30 Giugno 1945 si è avuta la prima riunione dei soci per la ricostituzione del Club Ciclistico Cardanese……“. Il primo presidente del nuovo corso fu Carlo Castiglioni, suo vice Angelo Ferrazzi.
La rifondazione ebbe luogo presso il Bar Cardano, mentre la sede si fissava dapprima presso il Bar Haiti ed in seguito presso il Circolo Cuoricino; nel corso degli anni e dopo il periodo bellico veniva poi trasferita al Circolo San Pietro indi in Via Roma ed infine in Via Milano, attuale sede.
Nel 1946 continuano i raduni cicloturistici, mentre dal 1948 vengono formate le prime squadre dilettantistiche di Allievi.
Nel 1949 il consigliere del Club Ciclistico Cardanese Luigi Bernasconi, attuale presidente dell’Associazione Alpini di Cardano al Campo, frequenta il primo corso per direttori sportivi della Federazione Ciclistica Italiana ottenendo l’abilitazione tecnica.
Nel 1951, dopo pochi anni di presidenza di Enrico Galli, viene eletto colui che sarà il presidente del ventennio successivo, il Cav.Angelo Ferrazzi.
Il 1° Gennaio 1953 viene redatto il nuovo statuto composto da 13 articoli: “il Club Ciclistico Cardanese riprende la sua attività dopo un periodo di stasi con i principi di quello che era la vecchia costituzione sociale. Gli sportivi di ambo i sessi possono iscriversi al Sodalizio, previa domanda e versamento della quota anticipata. Il Consiglio è costituito da dieci consiglieri tra cui il presidente, un segretario, un cassiere e due revisori dei conti. I dirigenti hanno l’impegno di partecipare attivamente alla vita della Società, con riunioni periodiche e con l’organizzazione di manifestazioni sportive, culturali ecc……”.
Nel 1954 il Sodalizio centra il proprio sforzo sull’attività agonistica ed arriva finalmente la prima vittoria del Club Ciclistico Cardanese in una competizione per merito di Martino Palazzi di Cardano al Campo. Si prosegue sino al 1964 centrando principalmente le attività del Club nell’organizzazione di gare dilettantistiche e giovanili. Ricordiamo inoltre dal 1962 al 1966 la figura dell’indimenticabile Vittorio Besani che ricopre la carica di Vicepresidente.