LE ORIGINI

Il Club Ciclistico Cardanese, il più antico nella Provincia di Varese ed uno tra i primi in Italia, nasce nel lontano 1906 ad opera di pochi coraggiosi appassionati del pedale. Non esistono documenti scritti, c’e però il gagliardetto originale dell’epoca che viene gelosamente custodito dai soci.
Scrive il quotidiano “La Prealpina” di Sabato 10 Novembre 1906: “E’ sorta da giorni a Cardano al Campo una Società Ciclistica, costituita da molti soci ciclisti. La presidenza è composta dai signori: dott. Aurelio Mari, cav. De Fornera, Senaldi Luigi, Morosi Giovanni, Aspesi Anastasio e dal segretario sig. Giovanni Moretti. La sede della nuova Società, che conta già più di 30 soci, è posta in un vastissimo salone in piazza Vittorio Emanuele”.
Nel 1922 si riordinano le fila e tra i primi soci promotori troviamo Carlo Castiglioni, Lorenzo Ferrazzi, Giuseppe Morosi, ai quali si aggiungeranno Angelo Ferrazzi, poi presidente ed Elia Ferrazzi.
Tra le prime attività del club vi fu una gita notturna a Baveno a cui seguirono altre numerose escursioni ciclistiche, con la partecipazione a raduni anche internazionali, fra i quali particolarmente importante il convegno di Lugano. I soci partivano con tanto di divisa, con maglione rosso e fez, accompagnati dalla fanfara, alla conquista di lontane mete cavalcando le loro biciclette.
Nel 1929 il Club Ciclistico Cardanese partecipò al Giro d’Italia piazzandosi al 13° posto nella classifica generale con Virginio Peolchi. Tra gli altri atleti del tempo, vanno ricordati Martinelli di Lonate P., Colombo di Ferno e Giacomo Scampini cardanese che vinsero numerose corse e tennero alto il nome del Club.
Nel 1932 Il Club Ciclistico Cardanese e l’Alba Football Club diedero vita all’Unione Sportiva Cardanese che però venne sciolta nel 1939 a causa della guerra che porterà alla distruzione dei verbali del Club e di buona parte di coppe e trofei conquistati.